IL TREKKING AL PICCO DI CIRCE (541m)
Il percorso: il punto di avvio dell'escursione può essere fissato a Torre Paola. Dalla base del monte parte una strada sterrata che va percorsa per circa 100m. L'attacco del sentiero (1) è dato da una specie di scalino di terra rossa. Il tragitto s'immerge nella giovane boscaglia che presenta scarso sottobosco quindi facilmente percorribile. Il sentiero diventa subito erto e impone un passo lento e deciso. La copertura arborea è a lecci, corbezzoli e roverelli. In breve tempo l'occhio cattura i segnali gialli del CAI (Club Alpino Italiano). La prima tappa può essere fatta a circa 200m di quota, dove ormai al di sopra della boscaglia si apre un balcone sulla sottostante pianura (i campi, il lago e le dune). La ripresa si fa seguendo il crinale del monte con percorso tortuoso e moderatamente impegnativo che conduce al secondo punto di sosta. Qui il panorama conquista altri due spazi; quello verso il mare e quello verso il picco. Se l'atmosfera è tersa (con venti da settentrione) si può spingere lo sguardo verso nordovest fino ai Colli Albani e in particolari circostanze fino alla lontana Cupola di San Pietro. Verso il sud, invece il mare si offre per i suoi intensi colori. È questo uno dei punti più suggestivi dell'intero percorso. Per un tratto di una ventina di metri corre esattamente sul crinale, e questa richiede che ci si comporti con un minimo di prudenza. A circa un'ora e tre quarti dalla partenza si raggiunge la piattaforma del picco a 541m. Da qui si possono osservare le isole di Palmarola, Ponza e Zannone. L'ultimo percorso da seguire (2) richiede l'uso delle mani perché è caratterizzato da una forte pendenza, si compie al massimo in un'ora. Si ricorda di seguire i segnali rossi del CAI per la discesa.